SI alla giusta transizione energetica, NO allo scempio

Il parco eolico che dovrebbe essere installato sul largo del Golfo di Squillace è l’ennesimo atto di umiliazione e mortificazione della nostra terra della quale non siamo più titolari.

La Filcams Cgil Calabria, come dichiarato e confermato questa estate in occasione del Kalabria Eco Fest, assieme a tante realtà ed associazioni, si batterà per difendere il territorio e contrastare questo ennesimo scempio alla bellezza perché da questo dipendono i destini di chi in Calabria ci vive e ci lavora.

Importante è che a partire dal Capoluogo di Regione si voglia impedire la realizzazione del Parco Eolico nel mar jonio, azione che va supportata con la partecipazione ed il sostegno dei cittadini e delle associazioni.

Crediamo che bisogna mettere un punto all’idea che la Calabria possa essere terra da invasioni barbariche o colonia di società e multinazionali che devastano il territorio lasciando soltanto briciole e macerie.

Tanti sono gli impianti eolici ed i vari parchi solari installati finora in Calabria e gli investimenti nell’economia sostenibile che tale è solo a parole visto che i calabresi son rimasti con la pancia vuota e senza opportunità future laddove le “società green” sono approdate con i loro progetti futuristici.

Intanto le nostre bollette continuano ad essere alte ed aumenteranno, i servizi ed il welfare insufficienti e le opportunità future sempre più risicate e allora a cosa serve realizzare altri Parchi ed impianti, opere inutili e dannose che devastano il territorio e non lasciano nulla da Reggio Calabria al Pollino se non devastazione e fame?

C’è necessità di ribaltare un paradigma culturale rispetto alla transazione energetica necessaria per salvaguardare il Pianeta ma che deve essere innanzitutto giusta e sostenibile, perché se non serve a chi abita i luoghi e i territori, a chi lavora e vuole realizzarsi nella propria terra, allora quegli investimenti, quelle politiche non solo diventano ingiuste ma si rivelano dannose.

Un parco eolico come quello progettato nel Golfo di Squillace devasterà un territorio ed un’aria Marina di straordinaria bellezza mettendo fine ad un Turismo ancora rudimentale ma che ha tante opportunità di crescita e di conseguenza devastando quel poco di economia che permette alle persone di vivere lavorando.

La Filcams Cgil Calabria sarà a fianco delle Istituzioni e le associazioni che si battono contro l’ulteriore realizzazione di impianti del genere a partire da questa ultima e si batterà per difendere la nostra terra senza la quale non saremmo più nemmeno un popolo ma saremmo trasformati definitivamente in una colonia.