Filcams CGIL, Fisascat CISL, Uiltucs UIL della Calabria continuano a lottare per un modello economico e sociale che tenga conto dei bisogni e dei diritti di chi lavora che debbono conciliarsi con la propria condizione di vita e con il diritto al tempo libero e al riposo; per queste ragioni come già fatto in passato le Segreterie Regionali unitarie di settore hanno proclamato lo Sciopero Generale del Commercio e della DMO per tutti i giorni festivi a partire dal 1 novembre 2024 al 6 gennaio 2025.
Un’azione di lotta necessaria a tutelare chi non è disponibile a rinunciare ai propri affetti ed alle proprie ambizioni personali nei giorni di festa e che contrasta la logica di un mercato che nonostante la digitalizzazione e l’e-commerce non vuole offrire alternative che tengano conto non solo della clientela, delle merci e dei prodotti ma anche di chi lavora e delle sue necessità.
Ci auguriamo e chiediamo alle aziende interessate, come accaduto in passato, di abbassare le saracinesche nei giorni di festa, così come alle Istituzioni, a partire dalla Regione Calabria, di emettere ordinanze di chiusura delle attività commerciali nei festivi.
Filcams CGIL, Fisascat CISL, Uiltuc UIL chiedono alle lavoratrici ed ai lavoratori calabresi di aderire e sostenere gli scioperi proclamati per far crescere la cultura del rispetto per chi ha bisogno di lavorare e merita di vivere la propria vita dignitosamente.
30.10.2024